lunedì 26 ottobre 2015

Consonno – 26 Ottobre 2015



Che dire di Consonno: il sogno di un pazzo fermato solo da una frana.
Per chi non conosce la storia di questo borgo, molto istruttivo è un documentario della RSI: https://www.youtube.com/watch?v=2JL2j7AJ2i0 (mica lo fa l'Italia un documentario su un suo borgo distrutto per un megalomane … )
I terreni su cui sorgeva Consonno erano di proprietà di due signori che vendettero al Conte il quale ebbe la fulminante idea di creare proprio li il paese dei balocchi.
Rase al suolo l'intero paese mantenendo solo la Chiesa di San Maurizio e il cimitero. Gli abitantio furono costretti ad andarsene, videro le loro case abbattute e a volte con dentro ancora loro.
Resistettero fino a pochi anni fa solo 2 personaggi, uno l'ho incontrato (è quello che raccoglie le penne della gallina) ma l'hanno sfrattato e ora abita in un paese giù in valle mentre l'altro, da quello che ho capito, è malato e per forza di cose è dovuto scendere.
Ora gli unici abitanti sono i due cani e qualche gatto che una signora, sfrattata da Consonno all'età di 7 anni, porta da mangiare tutti i giorni.
Parlando con questi due signori incontrati li ho saputo che Consonno vive ancora, due vite parallele che insieme mai potrebbero convivere: i vecchi paesani che salgono a fare castagnate e pranzi (c'è un bar che ancora funziona, o meglio, è chiuso per ora ma riapre a Pasqua 2016) e i “ragazzi” che vanno su nel we e devastano il luogo e loro stessi, testimonianza le bottiglie rimaste e gli innumerevoli vetri sparse in ogni dove.
Eppure passano tutti i lunedì a sistemare e a pulire. Il paese morto è pieno di cestini con i sacchi viola e ci sono i cassonetti per la spazzatura.
Un paese che proprio non vuole morire ma la proprietà (Immobiliare Consonno) non ne vuole sapere.
La natura sta prendendo il sopravvento, tenete conto che fino al 2007 nei locali dell'albergo c'era una casa di riposo (poi spostata a Introbio).
Negli anni '70 qui la vita c'era davvero, c'è chi si ricorda il sogno della Consonno voluta dal Conte, i negozi aperti, i concerti …
Dimenticavo: quella collina dava fastidio, non si vedeva il panorama e allora giù, mine su mine quella collina è stata abbassata.
Arrivando su ti trovi in mezzo a boschi che sembrano un giardino. E' un posto amato eppure abbandonato. E non si può fare nulla perchè è TUTTO privato.
Le foto sono tante, non sono riuscita a eliminarle altre. Abbiate pazienza ma è un posto davvero unico.

Per chi fosse interessato alla visita, vi lascio il sito di Consonno dove potete trovare tutte le info e gli orari di apertura della strada:

http://www.consonno.it/home.htm

heliSLaLenta & Kyra

I dati secondo Gipsy:
Quota partenza: m 423
Quota arrivo: m 655
Dislivello: m 260 circa
Tempo totale: 3 h 18 m compresa di soste
Km percorsi: 8 circa

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