Le foto
Questa volta
iniziamo con un po' di numeri:
Altezza funivia
partenza: 2.093
Altezza funivia
arrivo: 2.978
Dislivello per
arrivare al ghiacciaio m 230 in discesa … da risalire alla fine …
INTERMINABILI!
Spalla del Palù: m
3.726
Palù Orientale: m
3.882
Palù Centrale: m
3.901
Palu Occidentale: m
3.823
Ecco …. penso che
questo possa dare un'idea di dove eravamo … in paradiso con una
giornata che più bella non poteva essere.
Più che relazione
oggi sono considerazioni.
Eliana: ha raggiunto
il suo obiettivo, la spalla … COMPLIMENTISSIMI!
Fulvio: ha raggiunto
la cima centrale passando dalla Orientale … COMPLIMENTISSIMI! Lui
però poi è sceso con gli sci.
Io … io beh …
Ho fatto bene a dare
retta alla mia amica, con Kyra avrei avuto un sacco di problemi, non
era gita per lei nemmeno se avessi voluto fermarmi li al rifugio.
E poi … e poi,
insomma, è inutile giarci intorno, come sono scesa dalla funivia, ho
visto i Palù, il ghiacciaio … è la prima volta dopo l'incidente e
la lacrime hanno iniziato a scendere da sole.
Ho aspettato che
tutti scendessero per lasciare libero il pianto. Ok, penso, ora mi
sono sfogata … Peccato che il piangere consumi un sacco di energie
e io ne ho bisogno oggi.
Sono triste,
purtroppo la testa non riesce a essere allegra anche se mi godo
appieno dove sono.
Ora è ufficiale: io
il trauma non l'ho ancora superato e non so se lo supererò mai.
Raggiungo Eliana sul
ghiacciaio e riscoppio a piangere. E' una tortura, non riesco a
trattenere i singhiozzi. Eli fa di tutto ma in questi casi c'è poco
da fare, una pacca sulle spalle e la vicinanza sono tutto quello che
gli amici possono, e lei lo fa.
Iniziamo la salita
decidendo di non legarci, il ghiacciaio è in perfette condizioni e
di crepi nemmeno l'ombra; solo un paio di cordate ma per il resto
sono tutti “liberi”.
Faccio una fatica
bestiale, non ho la testa, le lacrime sempre pronte a sgorgare e
allora mi rendo conto che per me l'alta montagna è finita.
Convinco Eliana a
salire, il suo obiettivo è la spalla, non ci sono pericoli ad andare
su da sola né per me a fermarmi qui da sola (non sono nemmeno
l'unica …. ) Fulvio è invece con altri sci alpinisti, loro,
scendendo con gli sci, possono permettersi mete più lontane, come in
effetti faranno.
A 3.400 m mi fermo.
Sono stravolta. Non conto più quante volte sono scoppiata a
piangere. Cerco di bere e di mangiare ma non va giù niente. Mi scavo
una nicchia nella neve e cerco di dormire un po'. Ho anche male alla
testa … diciamo che oggi non è proprio la mia giornata. Per
fortuna riesco a godermi appieno il panorama che sto guardando …
sono estasiata da tanta bellezza … continuo a guardare i Palù, il
ghiaccio li intorno … da una parte sono disperata, dall'altra sono
felice. Da una parte so che non sarlirò più su certe cime,
dall'altra la voglia di trovare un compagno di cordata non credo mi
abbia abbandonato del tutto.
Per oggi è cosi.
Inizio a mettermi i
ramponi per la discesa, dopo i seracchi è troppo ripido per le mie
ciaspoline e nel frattempo arriva il messaggio di Eliana: sto
scendendo.
Ci riuniamo giusto
in tempo per valutare e decidere insieme la strategia di discesa.
Ora fa caldo …
tanto caldo … tantissimo caldo … per la risalita metto le
ciaspole, con i ramponi si affonda troppo. Controllo l'ora: ok, ce la
faccio, posso metterci anche un'ora e mezza a fare questi maledetti
200 m … sono terribili … ma siccome tutto ha una fine, arrivo al
Diavolezza.
Di certo non ho più
tanta voglia di mettermi un altro cappio al collo con l'orario della
funivia, questa volta sono riuscita ad arrivare 35 minuti prima
dell'ultima. Il signore che “guida” la funivia, con cui abbiamo
scambiato una piacevole chiacchierata, prima ci ha fatto i
complimenti per aver effettuato il percorso con le ciaspole, e poi mi
ha detto che non è mai capitato che nessuno abbia perso la funivia.
… Mai? Beh, se dovesi tornare, sarei io la prima ;)
Vi tralascio cosa ho
lasciato in Svizzera rientrando a casa con la macchina …
Oggi
ho avuto il piacere di camminare in parte con Eliana e di fare il
viaggio con Fulvio e ringrazio entrambi per avermi permesso di vivere
questa esperienza che è davvero unica!
heliSLaLenta
I
dati sono ovviamente relativi al mio percorso.
Quota
partenza: m 2.992 secondo Gipsy
Quota
arrivo: m 3.400
Dislivello
secondo Gipsy: m 930 circa
Tempo
totale: N/A
Km
percorsi secondo Gipsy: 11,5 circa
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