Morale a terra? Che ti aspetti ….
E' autunno e per quelli come noi è una
dura stagione.
E' da poco cambiata l'ora e il buio
della sera non aiuta.
Oggi siamo andati a salutare Pinuccio
….
Che ti aspetti?
…
Non è proprio l'anniversario, ma la
giornata era bella, io il 16 ho un mercatino e cosi propongo a
Giuliano di salire su al Cornizzolo dove sono sparse una parte delle
ceneri di Pinuccio.
Ovviamente invitiamo la moglie.
Non è andata male. Ero nervosa.
Insofferente. E come poteva essere diversamente (penso dopo)?
Giuliano e Lella invece sembrano
abbastanza sereni e cerco di tenermi il malumore per me.
Arrivati la, Giuliano ci fa notare che
dall'angolino scelto dalla moglie si vede anche il Pizzo …
E arriva la solita storia: Pinuccio è
scivolato e morto.
No, è stato male … è caduto per un
malore … li non poteva scivolare cosi …
Ma non dico nulla, solo una piccola
frase tra i denti e girandomi per non farmi sentire.
Nessuno ha voglia di credere alla mia
versione, l'unica che si ricordi. Io c'ero e per me è ancora tutto
chiarissimo … ma no, loro sanno come è andata.
E questo mi fa male … ancora più
male associato al ricordo.
Ancora non posso e non riesco a
ricordare senza che mi si riempiano gli occhi di lacrime.
Sono due anni e in questi giorni la mia
vita sembra fare le bizze. Non so se è autunno o se è
l'anniversario. Ma non ci siamo proprio.
E poi arriverà il 17
Certe cose è meglio riviverle/ricordarle da soli, si ha anche la possibilità di piangerle.
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