Mi aveva entusiasmato il luogo magico dei 3 faggi e vedendo sulla cartina che si poteva fare mi son detta: perchè no?
Si sono accodati immediatamente
Grandemago, anche se l'aveva appena fatta ma mancava proprio la parte da Morterone, e
Stefano58
Abbiamo avuto inoltre la piacevole sorpresa di vederci arrivare anche
Nano,
Mariomario
e Pinuccio con Kira che però ci accompagneranno solo per metà
itinerario in quanto devono mettere le gambe sotto al tavolo …
evidentemente ieri non hanno mangiato a sufficienza :)
Appuntamento da me alle 7:30 Chi è arrivato in anticipo si prende pure
il caffè casalingo, per gli altri occorre “accontentarsi” del bar e poi
via, verso la lunga strada che porta a Morterone.
Da qui il giro risulterà più lungo e la mia idea è quella di seguire
tutta la dorsale godendoci un panorama che solo l'inverno è capace di
regalare.
Partiamo leggermente in ritardo alla mia tabella di marcia ma non sono
abituata a muoverci in 6 per cui non ci faccio neanche caso.
Si chiacchiera allegramente, si mettono i ramponi (solo chi li ha … indovinate chi non li ha portati???) e si arriva in cresta.
Non fa freddo per nulla, la neve è davvero pochina e i ramponi li mettiamo solo perchè alcuni tratti sono ghiacciati.
Si prosegue sempre su crestone e si arriva alla prima cima, lo Zuc di
Valbona dove tentiamo di fare una foto di gruppo … che fa abbastanza
pena.
Qui ci lascia metà del gruppo + Kira perchè, appunto, la tavola chiama.
Noi proseguiamo tranquillamente chiacchierando del più e del meno fino a I Canti.
Foto di rito, poi si scende per i 3 Faggi. E' implicito che sosteremo la per il pranzo.
Scivolo. Batto la gamba e il gomito. No … non su ghiaccio … troppo ovvio :( Sono scivolata su fango … UN MALE!!!!
Cmq niente di rotto, si può proseguire.
Il posto è davvero magico. Dopo le mille foto di rito ognuno di noi
trova un posticino per mangiare ma nonostante la bocca sia impegnata le
chiacchiere non mancano mai … ma che avremo ancora da dirci? :)
Si torna. Ora dobbiamo salire. Si. Ma …
Per evitare lo stesso percorso potremmo andare a prendere la strada …
anzi, magari tagliamo un pochino cosi da non scendere fino in fondo …
Ragazzi …. CHE RAVANATA !!! :)
Aldo era peroccupatissimo … ciccio … io di solito vado con la NanoAdventure … che ti credi :)
Quando arriviamo finalmente sulla strada inizia la salita. Si perchè
fino ad ora siamo solo scesi. Ecco spiegato come abbiamo fatto,
nonostante tutto, a fare 1000 m di dislivello.
Evitiamo i ramponi per tutta la cresta. Decidiamo di scendere sulla
strada un pochino prima rispetto alla salita e allora ci ramponiamo.
Tranquillamente torniamo alla tana. Ora fa freddo. Tanto freddo. La
luce è stupenda. Scendiamo ammaliati dalla luce che solo l'inverno sa
regalare. Il fatto che non ci sia neve colora tutto con tonalità di
marrone a cui non siamo abituati.
Birretta
Saluti
heliSLaLenta
Quota partenza: 900
Quota arrivo: 1.546
Dislivello secondo Gipsy: m 1.053 circa
Tempo totale: 7 h 30 m
Km percorsi secondo Gipsy: 16