Prologo
Sono 7 anni che
veniamo qui. Il primo anno d'estate a cercare il punto esatto per
mettere una piccola croce, discosta dal sentiero, che ci permetterà
di tornare tutti gli anni a salutare Rino.
Gli altri 2 anni
d'inverno, il primo facendoci accompagnare un frate; abbiamo portato
anche un piccolo altare e un sacco di amici si sono aggregati. Io
stavo malissimo, è stato un anno difficile il 2011. Pochi giorni
prima è venuto a mancare un caro amico, per malattia ed ero
devastata. Sono presenti anche la compagna di questo mio amico e la
sua amica storica. E' stata una cerimonia commovente, anche se non
sono cattolica.
L'anno successivo
c'era anche Pinuccio. E' stata una giornata già più allegra.
Pinuccio Giuliano e io abbiamo anche salito una cima li vicino dopo
il pranzo con Rino.
Il 2013 l'abbiamo
saltato. Il nostro incidente, la morte di Pinuccio, Giuliano in
riabilitazione … saremmo mai tornati lassù?
Si, ci siamo
tornati, dal 2014 non abbiamo ancora saltato un anno. E più passano
gli anni e più amo questo luogo. Kyra si diverte un mondo, è una
passeggiata tranquilla che ci permette di stare su con Rino un po' di
più di quello che faremmo in una sosta di un'altra gita.
Si, lo so, ad alcuni sembrerà stupido che noi parliamo di questo posto come se Rino fosse ancora li ma per noi lo è. E ci fa piacere continuare a pensarla cosi.
Si, lo so, ad alcuni sembrerà stupido che noi parliamo di questo posto come se Rino fosse ancora li ma per noi lo è. E ci fa piacere continuare a pensarla cosi.
La gita
Gli scarponi ci
sono?
E le stringhe?
TUTTE?
E gli zaini?
Bene, allora
possiamo partire
Dopo l'ultimo mio
exploit la conta è d'obbligo ma siamo pronti a partire con tutto il
necessario in macchina.
A Novate Mezzola c'è
ancora la deviazione: non è che staranno allargando quel pezzetto
stretto stretto e basso basso tra montagna e lago? Non so sta di
fatto che il cartello dice che sarà chiuso fino al 6 di novembre.
Sosta da Moreschi
dove facciamo colazione e prendiamo un po' di pizza (e un dolcetto)
per il pranzo e poi via.
Solita tiritera alla
dogana (rallenti, saluti e vai) e poi via verso il Maloja. Giornata
semplicemente da urlo, in alcuni posti vento ma io sono fiduciosa:
niente vento alla nostra meta.
Se non ricordo male,
abbiamo incontrato 5 semafori lungo il percorso, tutti rigorosamente
rossi, semafori per lavori stradali. E gli stessi lavori stradali ci
hanno fregato il solito parcheggio. Torniamo su al passo, per me è
la prima volta da qui ma scopro che c'è un cartello che ci porta
alla nostra meta. Penso che l'invernale da qui non si faccia, d'altra
parte è un bel traverso, ed è per questo che noi siamo sempre scesi
giù al parcheggio sotto, ma da qui la strada mi piace di più. Un
traverso che si ricongiunge con il fiume al primo salto e mi evita la
piana. D'ora in poi saliremo sempre da qui.
Piccola sosta a metà
strada (si sa … io ho … FAME !!!) e poi si prosegue. Kyra ne fa
una pelle, non è mai ferma con noi, corre a destra, a sinistra,
davanti e indietro. A me sembra che le piaccia in modo particolare
questo posto. Ci sono le marmotte e le mucche … spero che prima o
poi Kyra capisca che la mucca è cara e buona ma è tanta e prima o
poi una zoccolata la becca se non la pianta di abbaiare dietro.
La conosciamo ormai
a memoria questa strada, sappiamo che su dalla bastionata ormai siamo
arrivati. E sappiamo anche bene dove è la croce, e lo sappiamo solo
noi, è distante dal sentiero e piccola piccola che anche chi la
cerca fa fatica a trovarla.
Quest'anno siamo
abbastanza sereni, mangiamo la nostra focaccia, brindiamo con la
birra (grazie Mario!) un po' di relax e poi arriva il solito capogita
rompiballe: ANDIAMO? Lo perdoniamo perchè ci ha comprato anche il
dolcetto!
In discesa evitiamo
il pezzo brutto che costeggia la cascata tenendoci alti. Mi piace
questo sentiero, lo preferisco a quello invernale. L'ho già detto?
uff … la mia memoria.
Ovviamente Kyra è
conciata da sbatter via, quando torna da qui è sempre cosi, ci sono
gli animali al pascolo proprio vicino alla strada. Cerchiamo quindi
il torrente comodo per farle fare un bagno (approfittiamo anche noi,
ovviamente) e poi ancora verso i nostri semafori per lavori stradali,
rigorosamente sempre rossi: legge di Murphy?
Non è niente di che
come gita, chi volesse allungare puo' salire al colle d'Agnel o, se
ha la gamba, al Piz d'Agnel. A noi non interessa, siamo qui per
salutare un amico, lui si era fermato qui e lo stesso facciamo noi,
ogni anno, fino a che ce la faremo.
Ciao Rino!
Giuliano,
Mario, heliSLaLenta & Kyra
I
dati secondo Gipsy:
Quota
partenza: m 2.243
Quota
arrivo massima: m 2.795
Dislivello:
m 590 circa
Tempo
totale: 5 h 24 m compresa di soste
Km percorsi: 9,3
circa
Percorso canabile:
Si
Acqua sul percorso:
Si, torrenti
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