Moregallo dalla Cresta OSA – m 1.276 – 25 Aprile 2011

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Organizzazione rocambolesca! Ritornano i bei tempi :) ma alla fine riusciamo a mettere insieme tutte le cordate: SI VA!

Chiara non l'ha mai fatta ed è entusiasta della proposta di Mario, a me manca la parte finale e sono sicura che, essendo in cordata con Giuliano, la farò!

Appuntamento a Valmadrera, ma 2 macchine toppano il ritrovo e ci si becca al Belvedere.

Alla fine siamo in 10, Luca da solo, Chiara con Mario, io con Giuliano, Alessandro con Andrea e Fausto, Annalisa con Alessandra.

Giuliano parte in quarta, lui e Mario devono essere a casa per pranzo, per cui “corriamo” all'attacco. Ogni cordata è autonoma e l'appuntamento è su alla cima.

La salita è divertente, a volte esposta, a volte è rassicurante sentire la corda che ti tiene dall'alto.

Una cordata tenta di superarci all'inizio ma incasina prima la cordata di Chiara e poi la mia. Alla fine capitola e ci lascia andare. Per fortuna perché arriveranno oltre un'ora dopo di noi.

I nostri capicordata sono bravi per cui non necessitano di sicura e procediamo davvero veloci tant'è che in 2 ore siamo in cima.

Io mi sono fatta aiutare dalla corda 3 volte :( ho proprio perso l'abitudine ad arrampicare, ma mi sono divertita davvero tanto. La seconda parte l'abbiamo fatta in conserva e la paretina finale …. brrrrrrrrrrrrrrr :) credo che il passaggio di IV sia proprio qui.

In vetta Luca si ferma un attimo con noi mentre Mario e Giuliano “volano” verso la grigliata che li aspetta a casa.

Poco dopo ci lascia anche Luca che vuole provare a scendere fino all'incrocio con il Belasa e poi alla macchina da li. Mi manda un messaggio quando arriva: tutto a posto … è un mito quell'uomo!

Gli altri arriveranno 2 ore e mezza dopo. Facciamo in tempo a beccarci una comitiva di una quarantina di persone molto caciarose ma anche molto belli in quanto ci sono tutte le generazioni: dai ragazzini di 6-7 anni ai ragazzini cresciutelli … davvero un gran bel gruppo!

Ricompattato il nostro, scendiamo dalle catene per tornare a Sambrosera e quindi alla macchina appena in tempo per non beccare il temporale.

Oggi è giorno di rientro e i porelli che devono tornare verso Milano non vogliono fare tardi.

Chiara ed io invece andiamo a trovare un mio amico che vuole farci visitare il suo giardino e poi di nuovo a casa mia, stanche ma soddisfatte :)

Quota partenza: m 290

Quota arrivo: m 1.276

Dislivello secondo Gipsy: m 980 circa

Tempo totale, comprese le soste: 8 h … aspettando tutti!

Km percorsi: 7,7 circa

Non credere, piccolo uomo, di essere chi sa chi, perché prima che tu nascessi io già c'ero e quando tu non esisterai più io ancora ci sarò (La Montagna)

Anello al Resegone – m 1.875 – 24 Aprile 2011

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Alla fine la giornata migliore sembra quella di oggi per cui sveglia presto che si va a fare un bell'anello al Resegone!

In realtà partiamo con un'oretta di ritardo sulla tabella di marcia ma non ci preoccupiamo troppo: la giornata è lunga, la meteo ci interessa poco e siamo comunque vicine a casa.

Salendo vogliamo trovare il sentiero che taglia fuori la Stoppani … e ci riusciamo anche se Chiara ha l'impressione che cosi l'abbiamo allungata. Incontriamo dei signori che vogliono salire dal Bus della Carlotta; a me piacerebbe seguirli ma Chiara è un po’ scettica, considerato soprattutto l’eventuale allungamento dei tempi. Va bene, facciamo come vuole lei; d'altra parte sono giornate che ho deciso di dedicarle per cui non è un problema. Io qui ci torno quando voglio e non ho problemi ad andare a scoprire questo itinerario da sola.

Proseguiamo facendo solo una piccola sosta alla fonte (di acqua non ne troveremo altra!) e poi su verso la cima.

Non mi era mai capitato di vedere cosi poca gente in giro, ma di essere completamente sole in cima mai!

Valutiamo un attimo la croce, proviamo a salire sul piedistallo ma siamo piccine, per cui decidiamo di mettere le bandierine sul pennone che esce dalla ferrata e non ci stanno poi neanche tanto male :)

Mangio qualcosa e poi riprendiamo il cammino per fare il sentiero delle creste (sud, se non confondo per l'ennesima volta i punti cardinali) dove incontreremo ancora qualche chiazza di neve.

Scendiamo poi dal canalone che ci porterà alla Capanna Monza (chiusa, come quasi tutti i rifugi oggi) dove ci stravacchiamo per prendere un po' di sole che nel frattempo ha fatto capolino.

La discesa ci ha poi regalato una simpatica esperienza: si va a destra o a sinistra? Vedrai che si incontrano … arrivata alla Stoppani mando un sms a Chiara: DOVE SEEEEEEEEEEEEIIIIIIIIIIIIII ??????????????

Non si sono incontrati i sentieri :) E' tornata indietro lei, anche perché i cellulari non

prendevano, raggiungendomi al rifugio.

Mentre scendiamo il telefono torna a prendere e arriva il messaggio: ha chiamato Mario … che vorrà?

Appena la linea è stabile lo chiamo: propostona per domani: CRESTA OSA!!!

E qui parte la kermesse durata tutta la sera per organizzare le cordate :)

Quota partenza: m 603

Quota arrivo: m 1.875

Dislivello secondo Gipsy: m 1.560 circa

Tempo totale, comprese le soste: 8 h 30 m

Km percorsi: 15 circa

Non credere, piccolo uomo, di essere chi sa chi, perché prima che tu nascessi io già c'ero e quando tu non esisterai più io ancora ci sarò (La Montagna)

2 Aprile 2011 - un anno dopo in Val d'Agnel

Il 2 aprile di un anno fa si spegneva Rino in val d'Agnel.
Il 26 marzo di quest'anno si spegneva Floriano ...
Siamo tornati in Val d'Agnel, con Giuliano, Chiara ed Ewuska (oltre ad altri amici), per ricordare Rino e Floriano.
Un frate ha detto la messa ... una giornata davvero commovente ... e dolorosa ...